Il Villaggio di Elvas
La via più utilizzata per raggiungere il Villaggio di Elvas è quella che si separa dalle strade che conducono a Caer Donn, capitale del Dominio Aldaran, e Nevarsin.
Al momento della fondazione del Villaggio, il sentiero che conduceva fino al cuore di Elvas era poco più di una pista per cacciatori, poco battuta e a stento riconoscibile. Con l'arrivo della bella stagione e dei nuovi valligiani questo stradello è divenuto sempre meglio definito, grazie al passaggio delle carovane dei coloni e dei mercanti in cerca di affari. Trascorso appena un anno dalla rifondazione di Elvas, l'imbocco della strada, che dalla via per Nevarsin si biforca per condurre a Elvas, è meglio riconoscibile anche se, a causa del suo inoltrarsi immediato nella foresta, passa ancora inosservata a coloro che non sono interessati a percorrerla.
Poche centinaia di metri oltre l'incrocio, potete vedere il sentiero principale, ben battuto dal costante passaggio delle carovane, dividersi in molte piccole piste, utilizzate prevalentemente dai cacciatori. Molti rifugi costellano la via principale e, in meno di una giornata, se il tempo resta volto al bello, potrete raggiungere il centro del Villaggio senza difficoltà.
Avvicinandosi alla meta, il sentiero stranamente sembra diventare più piccolo e sempre più ripido, fino a subire un nuovo aumento nelle dimensioni con l'incontro della salita più difficoltosa del percorso... una fatica ricompensata dalla vista che si può godere dall'altopiano che si raggiunge al termine della salita.
Dall'alto la valle appare in tutto il suo splendore. Incuneata tra due ripide pareti rocciose, con i campi coltivati che si rincorrono lungo le pendici più basse, dominati dall'alto dai ruderi del Vecchio Castello dei MacAran. Al centro della vallata scorre il fiume, lungo i cui argini sono stati costruiti alcuni mulini, mentre, di poco spostato sulla sinistra, sorge il villaggio, dominato dalla gigantesca mole della Torre Verde.
Accanto alla Torre, come due angeli custodi, sorgono la Gilda e la Locanda mentre, in un cerchio perfetto attorno alla piazza principale ed alla fontana raffigurante la beata Evanda e Avarra, le antiche costruzioni in pietra che un tempo ospitavano la nobiltà di Elvas sono state riportate al loro antico splendore dai coloni che hanno ridato vita al villaggio.
Tra le costruzioni principali del primo cerchio di case si annoverano anche le scuderie gestite da Shann McKee. Accanto ad esse è stato realizzato un negozio, adibito anche ad abitazione temporanea, dove Shann mette a disposizione la sua abilità con il cuoio per la creazione di utensili e attrezzi per gli abitanti di Elvas e i mercanti di passaggio.
Altri negozi, che riforniscono gli abitanti di tutti i generi di prima necessità, sono stati aperti dalle Rinunciatarie e da altri abitanti del paese. Una sorta di mercato coperto è stato realizzato in una delle costruzioni in pietra accanto alle Terme, dove i mercanti possono esporre la loro mercanzia al riparo dagli elementi.
Il secondo giro di case è costituito dai palazzi che avevano solo le fondamenta e il piano terra in muratura e, di conseguenza, molto più malridotti dal passaggio del tempo e dalle intemperie.
Dopo la ricostruzione delle case da parte dei commercianti, all'interno della seconda cerchia di case, hanno trovato posto anche i negozi di Jacqual, nonno di Idriel n'ha Ysabeth, e di Nathan McEwan.
Con la conclusione della ristrutturazione di questo secondo settore, con l'aiuto dei telepati del Cerchio, i coloni ben presto passeranno alla terza fase, quella che vedrà la costruzione di nuovi edifici realizzati unicamente in legno.
Lungo le pendici delle montagne che circondano il villaggio sono state realizzate alcune fattorie e, tra quelle di maggiore importanza, vi è quella di Coryn ed Elorie MacAran, tra i primi ad arrivare ad Elvas alla riapertura dei passi dopo il Primo Inverno.
La loro fattoria sorge sulla riva opposta a quella su sui è stato realizzato l'agglomerato urbano di Elvas e, lungo le pendici della montagna, i loro campi si rincorrono fin quasi a raggiungere le prime propaggini rocciose del picco che ospita i ruderi del Castello dei MacAran.
Il sentiero che porta al Castello parte dal centro del villaggio, attraversando il fiume e costeggiando i campi coltivati dei MacAran, fino ad inerpicarsi tra rocce aguzze ed arrivare direttamente al centro di quello che doveva essere il cortile principale del castello.
Specularmente alla fattoria dei MacAran, sulle pendici della montagna posta davanti al castello, Benton McKee ha costruito la sua abitazione, vicina ai boschi che gli permettono di portare avanti il suo incarico di taglialegna e relativamente vicino ai pascoli dei suoi cervine da riproduzione.
Poco più a valle, non troppo distante dal villaggio e dalla Gilda, sorge l'abitazione di Shann McKee, dove spesso anche Gwennis n'ha Hannah, Madre della Gilda e sua Libera Compagna, trascorre le serate in compagnia sua e del loro figlioletto Aengus.
Tra le due case dei McKee è stata recentemente costruita l'abitazione delle cugine McKee, Maeve, Kyra e Keyla, dove le tre donne vivono assieme ai loro figli.
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Ultimo aggiornamento: 31/12/2008