Damon Aldaran

Età

25 (al momento dell'arrivo a Elvas)

Arrivato a Elvas il

novembre -1 (Primo Inverno)

Sesso e stato civile

Maschio, ha una relazione con Aliciana Alton (dal dicembre +1)

Famiglia di origine

Aldaran y Aldaran

Religione

Déi

Donas

preveggenza

Addestramento laran

effettuato nella Torre di Tramontana

Livello Torre raggiunto

Meccanico

Abilità specifiche

schermo telepatico, lettura, scrittura, combattimento

Descrizione fisica

Altezza media, corporatura abbastanza robusta, bell'aspetto anche se dimostra più della sua età. Capelli castano ramato, occhi grigi. Carattere taciturno.

Storia

Mi chiamano Damon Kadarin, ma il mio vero nome è Damon Aldaran y Aldaran e sono il figlio quartogenito di una delle principali famiglie del Dominio degli Aldaran.
Era certo che non ne sarei mai diventato il Dom della mia casata, ma ho combattuto per il mio Dominio fino a quando non mi sono reso conto di quando fosse inutile.
Me ne sono andato.
Credo che pochi in famiglia si siano resi conto della mia partenza. Sicuramente mia madre è stata la sola a soffrire la mia mancanza. Per lei ero il solo appoggio contro il completo disinteresse degli altri maschi della famiglia, mio padre incluso. A lui interessava solo il suo secondogenito. Al punto da tentare di eliminare anche il legittimo erede pur di vederlo salire al comando dopo di lui.
Sono in grado di leggere e scrivere, ho girato buona parte delle terre civilizzate di Darkover. Ma i soli luoghi dove mi sono sempre sentito a mio agio sono stati Nevarsin e le Torri.
È stato a Tramontana che mi hanno insegnato tutto quello che conosco sulla meccanica delle matrici e sono stato sempre accettato da tutti solo da quando ho cominciato a nascondere il mio vero nome.
Non ho mai rinnegato le mie origini, ma dovevo pur sopravvivere e apprendere tutto quello che ora conosco.
Ma ora non voglio più nascondere la mia vera identità. Quando ho appreso del progetto della nuova Torre che la Custode di Neskaya voleva fondare, ho capito che questa era finalmente la mia occasione.
Al progetto mancava solo una cosa: una Torre da utilizzare. Edificarne una nuova era impossibile e io sapevo dove trovarne una...

Racconti scritti (in ordine di realizzazione)

LA FESTA DEL SOLSTIZIO

UNA NUOVA TORRE (non concluso)

IL VENTO FANTASMA

COME DAVANTI AD UNA PORTA CHIUSA (in collaborazione con Dana n'ha Angela)

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